In tempi in cui il semplice arrivo di un bebè mette seriamente a repentaglio il benessere di un nucleo familiare, l'arrivo di un figlio affetto da malattie genetiche o malformazioni è un dramma per cui il paese non offre alcun tipo di paracadute. Finche la situazione rimarrà questa, qualsiasi valutazione etica sulla tematica dell'aborto e a maggior ragione su quello definito "terapeutico" non ha alcun fondamento.
Anzi, dato che sempre più spesso le famiglie di figli ne hanno 1 massimo 2, mi domando se sia biologicamente etico investire tante attenzioni sulla generazione successiva quando questa non è adatta a garantire la continuazione della specie.
1 commento:
Un saluto da una che... ieri c'era!
e penso che... si può fare.
Flo
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